Rimarranno chiuse anche nella giornata di domani, 10 novembre, le scuole di ogni ordine e grado in diverse città delle Marche. La regione è stata investita da una violenta scossa di terremoto di magnitudo 5,7, con epicentro nel mar Adriatico, che è stata avvertita da gran parte della popolazione questa mattina alle ore 07:08. Già nella giornata di oggi gli istituti scolastici sono rimasti chiusi.

I comuni che hanno disposto la chiusura delle scuole sono quelli di Jesi, Ancona, Pesaro, Falconara, Fabriano, Cerreto d’Esi, Osimo, Senigallia, Filottrano, Staffolo, Belvedere Ostrense, Rosora, Montecarotto, Castelbellino, Cupramontana, Mergo, Serra San Quirico, Chiaravalle, Monsano, Gabicce, Senigallia, Osimo, Grottammare, Fano, Macerata, Cupra, Mondolfo/Marotta, Tavullia, Urbino (chiusa anche l’Università), Fermignano, Vallefoglia, Sant’Elpidio a Mare e San Benedetto.

“I nostri tecnici sono impegnati nelle verifiche nelle scuole e negli altri edifici pubblici – scrive su Facebook Valeria Mancinelli, sindaca di Ancona -. Considerando il numero elevato degli edifici interessati dai sopralluoghi comunichiamo fin d’ora che le scuole di ogni ordine e grado, dagli nidi alle superiori, rimarranno chiuse anche nella giornata di domani, giovedì 10 novembre”.