Maturità 2021: colloquio da 60 minuti per 540mila studenti

Per 540mila studenti è arrivato il giorno dell’inizio dell’Esame di Maturità 2021. Niente toto-tracce. Niente prima prova comune a livello nazionale e seconda prova suddivisa per tipologia di scuola e indirizzo di studio. L’esame è stato rivisitato in funzione dell’emergenza Covid-19. Colloquio orale in presenza davanti alla commissione composta da 6 membri interni e un Commissario esterno alla scuola. Ammesso alla prova finale il 96,2% degli studenti.

L’esame – La discussione verte su un elaborato riguardante un argomento assegnato dai Consigli di classe. I ragazzi ammessi all’esame hanno avuto un mese a disposizione per produrlo. Il compito è assegnato in base al percorso svolto e alle discipline caratterizzanti dell’indirizzo di studi. Conclusa la discussione sull’elaborato inizieranno le domande delle singole materie. Spazio anche per l’esposizione dell’esperienza svolta nei PCTO (Percorsi per le competenze trasversali). Il tutto nell’arco di 60 minuti.

Il voto – Ogni maturando partirà da una base di crediti accumulati nel triennio conclusivo, fino a un massimo di 60. Al colloquio verranno assegnati 40 punti. La valutazione finale sarà espressa in centesimi. Non potrà ambire alla lode chi, nel corso del triennio conclusivo, abbia riportato in pagella a fine anno anche un solo voto inferiore all’8.

Le parole del ministro Bianchi – Il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha voluto incitare i maturandi a dare il meglio di loro: “Buongiorno ragazzi. Questo è un momento importante per la vostra vita, è un passaggio. L’Esame di Stato non è un esamino e non c’è una prova unica. I ragazzi discuteranno la loro tesi. Non verrete bollati come “quelli del Covid”, misurate voi stessi.