Maturità 2023, stop agli smartwatch

Occhio alla truffa tecnologica in vista degli Esami di Maturità 2023. Durante le prove scritte, oltre ovviamente al divieto di utilizzo degli smartphone, non potranno essere utilizzati gli smartwatch di qualsiasi tipo. Non saranno ammessi dispositivi di qualsiasi natura e tipologia in grado di fornire agli studenti informazioni; consultare file; inviare video e foto.

Via libera per la seconda prova, per quegli indirizzi che ne avranno bisogno, per le calcolatrici scientifiche e grafiche. Divieto assoluto di introdurre calcolatrici dotate della capacità di elaborazione simbolica algebrica (CAS – Computer Algebra System o SAS – Symbolic Algebra System). In poche parole non si potranno utilizzare quei calcolatori con la capacità di manipolare espressioni matematiche e la disponibilità di connessione alla rete internet.

La preoccupazione maggiore, per quanto riguarda i dispositivi elettronici, è l’utilizzo delle intelligenze artificiali. Su tutte ChatGpt, in grado sia di risolvere calcoli matematici complessi, sia di elaborare un compito scritto utilizzabile per la prima prova d’esame comune per tutti gli indirizzi di studio. Ancor più semplice è la traduzione dei testi in lingua straniera. Per questi motivi i controlli saranno serrati già dall’entrata all’interno delle sedi scolastiche.