Il Covid non è di certo scomparso, ma le scuole reggono e, anzi, le aule tornano a riempirsi. A onor del vero, almeno per gli istituti di II grado,  con i nuovi protocolli è praticamente impossibile finire in Dad insieme a tutti i compagni. A parlare, però, sono i dati con l’88% delle classi in presenza nell’ultima settimana su un campione di dati del 75% delle scuole prese in esame dal Ministero.

All’infanzia e alla primaria la fotografia è ottimista: in entrambi i casi, i positivi o gli alunni in quarantena sono diminuiti (rispetto al venerdì precedente) di sette punti in percentuale. Tra i bambini dai tre ai cinque anni si è passati dal 23,5% al 16,1% di assenti. Alle elementari dal 22,7% al 15,5%. Qualche problema in più si registra nelle secondarie dove, probabilmente, pesa il fatto che i ragazzi più grandi frequentano molto più degli altri, luoghi diversi dalla scuola: in questa fascia dal 15,8% del penultimo report si è arrivati all’11,2%.

Per quanto riguarda il personale scolastico il trend continua a migliorare. Il 93,7% dei docenti sono in presenza. Un punto percentuale in più rispetto allo scorso anno. Il personale ATA, invece, è al 95% a dispetto del 93,6% della scorsa settimana.