Studenti in piazza, domani rischio scuole paralizzate

Sciopero docenti e studenti

Mobilitazione anche di docenti e personale Ata. Si rischia la paralisi.

L’Unione degli studenti domani, venerdì 18 novembre, scenderà in piazza in più di 35 città in tutta Italia. Gli studenti rivendicano con forza i 5 pilastri della scuola: una legge nazionale sul diritto allo studio, riforma della rappresentanza e partecipazione studentesca, una riforma dello statuto dei diritti, dei PCTO e scuole più inclusive.

“Non possiamo accettare una scuola basata su merito, competizione, patria e famiglia come intenzione del ministro Valditara, siamo contro questo governo come siamo stati contro quelli precedenti”, dicono ai microfoni dell’ANSA.

“L’anno scorso a partire dalle assemblee nelle scuole e nelle città di tutto il paese siamo arrivati agli Stati Generali della scuola dove abbiamo definito insieme a studenti da tutto il Paese e alle realtà del social il modello di scuola che vogliamo – dichiara, sempre all’Ansa, Alice Beccari, dell’Unione Degli Studenti UDS – domani scendiamo in piazza rivendicando 5 pilastri della scuola: una legge nazionale sul diritto allo studio, la sostituzione dei PCTO con l’istruzione integrata, salute e sicurezza per un edilizia sicura ed educante e per la garanzia del benessere psicologico, maggiore rappresentanza studentesca e la riforma dello statuto perché maggiori diritti siano garantiti”.

“Scendiamo in piazza anche contro questo governo come da anni scendiamo facciamo con tutti i governi – continua Alice Beccari, dell’Unione degli Studenti – abbiamo una proposta concreta e reale di riforma del sistema scolastico tutto e pretendiamo non solo di essere ascoltati come questo governo ci promette che farà, vogliamo vedere le richieste degli studenti di tutto il paese approvate e portate avanti, vogliamo decidere noi perché il futuro ci appartiene.”

Inoltre domani ci sarà anche lo sciopero da parte di docenti e personale Ata, che vede tra i punti l’eliminazione del concorso per la carriera da dirigente. Ciò potrebbe comportare una vera e propria paralisi del mondo scuola per 24 ore.

Articoli recenti
  • Sign up
Lost your password? Please enter your username or email address. You will receive a link to create a new password via email.

MODULO INVIATO CORRETTAMENTE

TI CONTATTEREMO A BREVE