Posti vacanti, arriva il nuovo concorso straordinario

Un nuovo concorso straordinario per coprire i posti vacanti dopo le immissioni in ruolo il prossimo anno scolastico. È quanto previsto dal Decreto Sostegni bis. Un’altra porta d’accesso al mondo della scuola.
I numeri
Non tutti i 112.474 posti autorizzati dal MEF, infatti, saranno coperti. Il motivo? I pochi docenti disponibili in determinate regioni. Le immissioni in ruolo si svolgeranno in due tempi. In questi giorni gli USR stanno procedendo con la fase 2 della procedura ordinaria, ossia l’assegnazione della sede ai docenti che sono stati individuati nella scelta di classe di concorso/provincia. Nei prossimi giorni il Ministero pubblicherà l’apposito decreto e si passerà alla fase di assegnazione dei ruoli (prima con incarico a tempo determinato) dalla prima fascia GPS ed eventualmente dagli elenchi aggiuntivi. Dalle ultime previsioni all’esito di questa complessa procedura, potrebbero rimanere ancora alcuni posti scoperti.
Il decreto
Il decreto stabilisce che su questi posti residui sarà attivato un nuovo concorso straordinario per un numero di posti pari a quelli vacanti e disponibili per l’anno scolastico 2021/2022 che residuano dalle immissioni in ruolo.
Il concorso
La procedura concorsuale sarà riservata ai docenti non ricompresi dalle immissioni in ruolo, che abbiano svolto un servizio di almeno tre annualità, anche non consecutive, negli ultimi cinque anni scolastici. Di questi tre anni, uno deve essere specifico. Per quanto riguarda le prove ci sarà una prova disciplinare per chi parteciperà al concorso. Prova che dovrà svolgersi entro il 31 dicembre 2021. In seguito sarà stilata una graduatoria di merito regionale. Il testo afferma “Nel limite dei posti di cui al presente comma, i candidati vincitori collocati in posizione utile in graduatoria partecipano, con oneri a proprio carico, a un percorso di formazione”. Quindi la prova sarà selettiva e solo coloro che si collocheranno nel numero dei posti banditi, potranno accedere al percorso di formazione. I vincitori, a proprie spese, parteciperanno ad un percorso di formazione e in caso di positiva valutazione e della prova conclusiva il candidato verrà assunto a tempo indeterminato dal 1° settembre 2022 sui posti vacanti e disponibili. Nel corso dell’anno successivo sarà svolto dai vincitori un anno di formazione e prova.
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