Sono ufficiali i termini per la presentazione delle domande, che avverrà esclusivamente
tramite il portale Istanze On Line, relative alla procedure di mobilità per il personale docente, educativo ed ATA e per gli Insegnanti di Religione Cattolica, per l’anno scolastico 2023/2024.

Le domande dovranno essere inoltrate:

• dal 6 marzo 2023 al 21 marzo 2023 per il personale docente;
• dal 17 marzo 2023 al 3 aprile 2023 per il personale ATA;
• dal 21 marzo 2023 al 17 aprile 2023 per il personale docente di religione cattolica.

Gli esiti della mobilità saranno pubblicati dall’Ufficio Scolastico:
• 24 maggio 2023: docenti;
• 1 giugno 2023: ATA;
• 30 maggio 2023: IRC.

Per i neoassunti, sul portale Istanze Online, appare una dicitura in rosso che recita: “Si ricorda che l’effettiva partecipazione alla mobilità è condizionata al rispetto dei presupposti indicati nell’articolo 2 del CCNI mobilità docenti e Ata 2022-25 e nell’articolo 1 dell’ordinanza sulla mobilità personale docente, educativo ed Ata per l’anno scolastico 2023-24”. Infatti, i docenti immessi in ruolo in quest’anno scolastico, sono tenuti a rimanere nella stessa sede per almeno altri due anni come previsto dalla norma. Un vincolo che le sigle sindacali avrebbero voluto eliminare in sede di contrattazione.

Non è ammessa la rinuncia, a domanda, del trasferimento concesso, salvo che tale rinuncia venga richiesta per gravi motivi sopravvenuti debitamente comprovati e a condizione, altresì, che il posto di provenienza sia rimasto vacante e che la rinuncia non incida negativamente sulle operazioni relative alla gestione dell’organico di fatto. Il posto reso disponibile dal rinunciatario non influisce sui trasferimenti già effettuati e non comporta, quindi, il rifacimento degli stessi.