Ferie precari, contratto al 30 giugno e al 31 agosto. Ecco cosa cambia

Differenza netta anche tra insegnanti di ruolo e docenti precari.

Giugno, tempo di ferie. O quasi. Infatti, non per tutti gli insegnanti precari è possibile godere dello stesso numero di giorni di ferie. Un primo esempio è dato dalla stessa divisione tra docenti di ruolo ed insegnanti precari. 

Infatti, agli insegnanti di ruolo con un’anzianità di servizio pari o inferiore a tre anni spettano 30 giorni per ogni anno scolastico. Discorso diverso per i docenti che hanno superato il triennio, i quali hanno 32 giorni annuali. In entrambi i casi, si aggiungono 4 giornate di riposo in sostituzione delle festività soppresse, di cui si deve usufruire nell’anno scolastico a cui fanno riferimento.

Per i precari, invece, i giorni si calcolano in misura proporzionale al periodo di servizio effettivamente svolto. Ecco dunque che, qualora si abbia il contratto fino al 31 agosto, spettano trentadue giorni di ferie se l’orario di lavoro settimanale raggiunge le 18 ore. Inoltre, bisogna conteggiare anche i “giorni liberi”, dato che per settimana lavorativa si intendono almeno 6 giorni a settimana. Discorso diverso per i docenti con contratto al 30 giugno, che hanno un numero di giorni di ferie nettamente inferiore ai propri colleghi, e spesso gli vengono attribuite d’ufficio.

Articoli recenti
  • Sign up
Lost your password? Please enter your username or email address. You will receive a link to create a new password via email.

MODULO INVIATO CORRETTAMENTE

TI CONTATTEREMO A BREVE