Sembrava ormai arenata la trattativa per il rinnovo del contratto delle figure professionali nel mondo scuola. Si pensava, anzi, che a sedersi al tavolo sarebbero dovuto esserci il nuovo Governo, che si insedierà tra non più di un paio di settimane. E invece, ieri, al termine dell’incontro di contrattazione integrativa, tra le organizzazioni sindacali e Direzione delle Risorse del ministero, ecco la fine dello stallo. 

Da quanto si apprende dalle fonti sindacali, infatti, il rinnovo del contratto è ora alle porte. I nuovi fondi stanziati dall’ultima legge di bilancio destinati al salario accessorio sono totalmente disponibili per il rinnovo del CCNL (300 Milioni di euro).

Fondamentale sarebbe stato l’intervento del ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi. Il ministro, infatti, si sarebbe rivolto al Ministro della Funzione pubblica con cui si integra l’atto di indirizzo per il rinnovo del CCNL e si assegna alla contrattazione all’ARAN l’utilizzo dei fondi stanziati dalla legge di bilancio del dicembre scorso.

Il CCNI che tutte le sigle sindacali si apprestano a sottoscrivere, conferma complessivamente le risorse dello scorso anno pari a 800.860.000 euro e ripropone identiche finalizzazioni.