Da una procedura concorsuale con una sola prova orale a una possibile preselettiva. Il concorso per neolaureati, con 24 cfu acquisiti, e insegnanti precari con almeno 3 annualità di servizio, potrebbe avere un’ulteriore prova da dover superare.

Il bando del concorso che dovrebbe tenersi in estate non è ancora stato pubblicato, ma secondo i rumours potrebbe essere presente una prova preselettiva su materie didattico-pedagogiche. La prova preselettiva potrebbe prevedere delle domande con opzioni a risposta multipla. La preselettiva del concorso scuola 2023 sarebbe comune per tutte le classi di concorso.

Inoltre dovrebbe essere presente anche una prova scritta, computer based, sulla materia specifica della classe di concorso. Insomma, tutto il contrario di quanto annunciato dalle sigle sindacali il mese scorso, le quali parlavano di una procedura snella e veloce dopo il confronto negli uffici del MIM. Qualora fossero confermate queste indiscrezioni sembrerebbe improbabile vedere i vincitori del concorso in cattedra già a settembre 2023.