Sulla piattaforma NoiPa, nella sezione “Consultazione pagamenti”, è già possibile visualizzare l’informazione che, entro ottobre 2023, saranno liquidati i compensi per le indennità e le attività aggiuntive svolte dal personale della scuola nell’anno scolastico 2022/2023.

È importante sottolineare che, in base alle disposizioni contrattuali, i compensi relativi al Fmof (fondo per il miglioramento dell’offerta formativa) avrebbero dovuto essere erogati entro il 31 agosto scorso. Il Ministro Valditara è intervenuto garantendo che, entro settembre, i compensi sarebbero stati percepiti dagli interessati. Purtroppo, ciò non si è verificato, costringendo i lavoratori della scuola ad attendere la fine di ottobre per la retribuzione relativa all’attività svolta l’anno scorso.

La comunicazione sulla piattaforma NoiPa fornisce trasparenza riguardo alla tempistica della liquidazione dei compensi. La situazione evidenzia un ritardo nei pagamenti, nonostante gli sforzi del Ministro per garantire una distribuzione tempestiva. La nuova data prevista entro ottobre solleva preoccupazioni tra i lavoratori, che dovranno aspettare ulteriormente per ricevere la giusta remunerazione per le loro attività.

L’incertezza legata ai ritardi nei pagamenti pone un onere aggiuntivo sul personale della scuola, sottolineando la necessità di rivedere e migliorare i processi di erogazione dei compensi per garantire tempestività ed efficienza. La trasparenza nelle comunicazioni e l’adempimento tempestivo degli obblighi contrattuali sono essenziali per instaurare un rapporto fiduciario tra il personale scolastico e le istituzioni.

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