Carta Docente, arriva l’ora di tagliare? Ecco l’idea del Governo

Misura necessaria prevista dal nuovo metodo di reclutamento docenti.

Oltre al danno, pure la beffa per i docenti italiani che rischiano di vedere diminuire il bonus della Carta Docente. Secondo quanto trapela dai sindacati, infatti, tra le ipotesi al vaglio del Governo ci sarebbe il taglio del bonus per la formazione e aggiornamento degli insegnanti di ruolo da 500 euro attuali a 375 euro.

Il motivo è da ricercare nel nuovo metodo di reclutamento docenti.

Al comma 9 dell’art 44 del dl 36 dedicato al reclutamento e formazione dei docenti, viene specificato che è autorizzata la spesa di 2 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2023. Per gli anni dal 2023 al 2026 i costi dell’operazione della Scuola di Alta Formazione sono recuperati mediante i fondi della Missione 4 – Componente 1 – Riforma 2.2 del PNNR, mentre a decorrere dall’anno 2027, mediante corrispondente riduzione dell’autorizzazione di spesa di cui all’articolo 1, comma 123 della Legge 13 luglio 2015, n. 107, ovvero i 381,137 milioni annui destinati dal 2015 fino ad oggi al finanziamento della carta del docente.

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