Non beneficeranno del Decreto Aiuti anche 50.000 unità del personale Covid.
Saranno 230.000 i precari del mondo scuola, con contratto al 30 giugno, che non vedranno accreditare il bonus una tantum di 200 euro, previsto dal Decreto Aiuti.
Più di 200mila supplenti, docenti, amministrativi ed educatori della scuola non potranno avere questo bonus perché soltanto chi era supplente breve e ha già avuto l’assegno NaSpi avrà, da parte dell’Inps, accreditati anche questi 200 euro mentre i contratti scaduti al 30 giugno, in maniera inspiegabile, vengono esclusi dal governo per questo finanziamento. Ad essere esclusi saranno 180.000 supplenti e 50.000 unità Covid.
Il Decreto Aiuti prevede infatti che l’indennità venga corrisposta anche a chi risulti essere già beneficiario di assegno NaSpi dal mese di giugno
TI CONTATTEREMO A BREVE