Aggiornamento GPS, in arrivo modifiche alla bozza del Ministero

Si discute sulla procedura informatica e sulla mancata conoscenza delle sedi disponibili. Interessati anche gli studenti di Scienze della formazione primaria.

A breve, brevissimo da quanto trapelato, le GPS verranno riaperte e, per coloro che già sono iscritti, ci sarà la possibilità di aggiornare il loro punteggio e guadagnare nuovi punti per scalare le posizioni. Una riapertura che non ha reso proprio tutti felici, dato che i laureandi aspettavano luglio per immettersi, ma dovranno inevitabilmente rimandare di almeno due anni e dover affidarsi alle Messe a Disposizione (MAD).

Intanto la bozza ministeriale potrebbe variare grazie ad alcune modifiche ideate dopo l’incontro con i sindacati. O almeno è ciò che ha comunicato Flc Cgil. La sigla sindacale, infatti, ha evidenziato più di una criticità da dover risolvere, soprattutto per quanto riguarda la procedura informatizzata per l’attribuzione degli incarichi di supplenza.

Innanzitutto, sempre secondo la Cgil, sarà posticipato il termine per lo scioglimento della riserva da parte di coloro che acquisiranno il titolo di abilitazione o quello di specializzazione sul sostegno (si parla almeno del 20 luglio). Su ciò, comune, il Ministero non ha ancora sciolto le riserve. Inoltre sarà più ampio l’arco temporale per la presentazione delle istanze (fissato dal 19 aprile al 9 maggio). Tutti coloro che, alla data di scadenza per la presentazione della domanda di inserimento/aggiornamento nelle GPS, siano titolari di contratti in essere, sia al 30 giugno che con altra scadenza, potranno dichiararli. All’inizio del mese di luglio, poi, dovranno confermare o meno quanto dichiarato. Questi servizi, se svolti nella specifica tipologia di posto, varranno anche ai fini dell’inserimento nella seconda fascia GPS sostegno.

A ciò si aggiunge il fatto che gli studenti di Scienze della formazione primaria che si sono inseriti nel 2020 in seconda fascia e che ora sono iscritti ad un anno superiore con relativa modifica del requisito di accesso in relazione ai CFU, dovranno presentare istanza di nuovo inserimento.

La sigla sindacale ha comunque espresso il proprio parere negativo sull’assegnazione della sede senza essere a conoscenza di quelle ancora disponibili, così come non trova idonea la procedura informatica per l’assegnazione degli incarichi.
 
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