Sotto choc Pescara, dove un’insegnante di 55 anni di materie letterarie è stata sospesa dopo aver avuto un rapporto sessuale con una studentessa minorenne. La vicenda è stata raccontata dal Corriere della Sera. L’alunna, 14 anni all’epoca dei fatti, aveva raccontato l’episodio alla psicologa della scuola. Quest’ultima ha denunciato il caso. La docente è stata interdetta per un anno dall’insegnamento, con il divieto di avere contatti di qualsiasi genere con la sua studentessa.

La vicenda

I fatti risalgono al 2023, quando, come ha scritto il gip Francesco Marino, la donna “approfittando del ruolo di professoressa e della relativa posizione di preminenza e autorevolezza”, avrebbe circuito la ragazzina. Tra l’insegnante e l’alunna si sarebbe instaurata una vera e propria relazione affettiva. Un corteggiamento a voce, poi una corrispondenza su Whatsapp. Infine il rapporto sessuale completo, consumato nell’abitazione dell’insegnante. Una lunga relazione, anche con scenate di gelosia da parte della donna, fino a quando la ragazzina avrebbe deciso di porre fine alla relazione. In quella fase, in cui il rendimento scolastico è diminuito, si sarebbe rivolta alla psicologa.

L’accusa

Conferme arrivate da parte della vittima alla Questura, dopo la denuncia della psicologa. Il gip non ha accolto la richiesta di domiciliari per la professoressa e ha optato solo per la sospensione dall’insegnamento. Non è stato infatti ritenuto possibile che possa commettere di nuovo reati simili. La docente ora è accusata di abuso del rapporto di affidamento e di atti sessuali compiuti nell’ambito di un rapporto di potere. Il rischio, a causa dell’età della vittima, per la professoressa potrebbe essere quello di essere incriminata anche per violenza sessuale.