La Giunta provinciale di Trento ha recentemente approvato le disposizioni relative alle iscrizioni per i percorsi di istruzione e formazione professionale per l’anno scolastico 2025/2026. Le famiglie interessate potranno presentare le domande di iscrizione tramite la piattaforma web provinciale, nel periodo compreso tra venerdì 10 gennaio e venerdì 31 gennaio 2025. Questa nuova modalità di iscrizione porta con sé diverse innovazioni che mirano a migliorare l’efficienza del sistema scolastico provinciale.

Modifiche ai criteri di formazione delle classi

Una delle principali novità riguarda i criteri per la formazione delle classi, che in passato venivano deliberati a marzo insieme a quelli per l’assegnazione dell’organico docente. Con il nuovo provvedimento, l’anticipo di tali decisioni, stabilito per gennaio, ha l’obiettivo di semplificare il lavoro delle segreteria scolastiche, rendendo la pianificazione scolastica più tempestiva e organizzata. Questo cambiamento è stato sottolineato dalla vicepresidente e assessore all’istruzione, Francesca Gerosa, che ha evidenziato come questa modifica possa migliorare l’efficacia complessiva della gestione scolastica.

Riduzione del numero massimo di alunni per classe

Un altro aspetto rilevante riguarda la riduzione del numero massimo di alunni per classe. Nella scuola primaria e nella scuola secondaria di primo grado, il limite massimo di 25 alunni per classe è stato abbassato a 23. Secondo Gerosa, questa misura ha una doppia finalità: da un lato, risponde alle crescenti complessità e fragilità delle classi, che richiedono maggiore attenzione per ciascun studente, dall’altro garantisce una maggiore stabilità degli organici, in considerazione del calo demografico registrato negli ultimi anni. Per il secondo ciclo d’istruzione, eventuali interventi saranno valutati in futuro, in base all’evoluzione delle iscrizioni e alla continua diminuzione della popolazione scolastica.

Sperimentazione dell’aumento dell’orario scolastico nella scuola primaria

Un’altra innovazione riguarda la possibilità, in via sperimentale e facoltativa, di aumentare l’orario scolastico nella scuola primaria, portandolo da 26 a un massimo di 28 ore settimanali. Le scuole interessate avranno la possibilità di trasformare fino a due ore opzionali in curricolari, rispondendo così alle richieste di maggiore flessibilità avanzate da diverse istituzioni scolastiche. Questa misura sarà operativa a partire dall’anno scolastico 2026/2027, ma le scuole potranno già avviare la sperimentazione durante il periodo 2025/2026, in modo da testare l’efficacia dell’intervento.

Modifiche alle classi bilingui

Il provvedimento include anche modifiche per la formazione delle classi bilingui all’Istituto Comprensivo Trento 5, con un focus particolare sulla scuola secondaria di primo grado G. Bresadola. In particolare, per favorire la creazione di una seconda sezione bilingue e ampliare la possibilità di iscrizione a studenti provenienti da altre scuole, è stato ridotto il numero minimo di alunni provenienti dalle sezioni primarie dello stesso percorso. Il nuovo limite è passato da 24 a 18 studenti, semplificando così l’accesso al progetto e aumentando le opportunità per gli studenti interessati a percorsi bilingui.

Conclusioni

Con queste nuove disposizioni, la Giunta provinciale di Trento mira a rendere il sistema scolastico provinciale sempre più efficiente e adattato alle necessità della realtà locale. Le modifiche in tema di formazione delle classi, di flessibilità oraria e di gestione delle classi bilingui sono pensate per rispondere alle sfide demografiche ed educative del Trentino, con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’istruzione e di garantire un’offerta formativa più rispondente alle esigenze degli studenti e delle famiglie.

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