โPer fermare lโondata di femminicidi, la scuola puรฒ e deve senza dubbi fare la sua parte continuando a educare al rispetto: proteggere e salvaguardare la salute delle nostre madri, sorelle, figlie e colleghe รจ la prioritร assoluta. L’opera maggiorata di prevenzione legiferata con urgenza assoluta dal Parlamento รจ un ottimo punto di partenzaโ: a dirlo รจ Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, il 25 novembre mentre โl’Italia scende in piazza e fa rumore per dire basta alla violenza sulle donneโ.
Una piaga sociale
โRicordiamoci anche โ continua il sindacalista – che la maggior parte degli insegnanti italiani, oltre lโ80%, รจ donna. Grazie soprattutto ad Anief รจ stato prolungato il tempo in cui una donna vittima di violenza puรฒ rimanere a casa. Si riconoscono alle vittime di violenza ulteriori 30 giorni di congedo retribuito. Questo รจ un segnale di attenzione, da parte dello Stato, verso chi viene maltrattato e ha bisogno di cure e tempo per risollevarsi. Anche la Legge 168 pubblicata ieri in Gazzetta Ufficiale รจ un altro passo avanti. Agisce soprattutto sulla prevenzione, adottando la Convenzione del Consiglio d’Europa e coinvolgendo la Scuola. Perรฒ ricordiamoci โ conclude Pacifico โ che รจ giunto il momento della cooperazione tra tutte le parti. Le violenze contro le donne, ad ogni livello, fisico, psicologico, virtuale e tante altre ancora, non devono ripetersi mai piรนโ.
Ieri il ministro dellโIstruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha ricordato che โil governo sta mettendo in campo importanti azioni concrete, a iniziare dalla scuolaโ.โIl grado di civiltร di una nazione discende anche dal rispetto che la societร ha verso le donneโ. A questo proposito, la Legge n. 168 del 24 novembre 2023, con approvazione da parte delย Senato su testo della Camera, prevede infatti il โrafforzamento delle misure in tema di ammonimento e di informazione alle vittimeโ. Non solo, anche il โpotenziamento delle misure di prevenzioneโ e nuove norme sugli โeffetti della violazione degli ordini di protezione contro gli abusi familiariโ.