
Conย Decreto Direttoriale n. 693 del 1ยฐ aprile 2025ย a firma di Maurizio Adamo Chiappa, Direttore generale della Direzione Generale per lโistruzione tecnica e professionale e per la formazione tecnica superiore, si รจ proceduto al riparto delle risorse del Fondo per lโistruzione tecnologica superiore per lโesercizio finanziario 2025. Lโassegnazione delle risorse avviene secondo quanto previsto dallโart. 11 comma 1 dellaย L. 99/2022, che ripartisce tra le Regioni le risorse delย โFondo per lโIstruzione Tecnologica Superioreโย relative allโesercizio finanziario dellโanno 2025 in base alle previsioni dallโart. 5, comma 2, delย DM 236/2023ย di cui avevamo giร datoย notiziaย e dellโart. 13ย decreto legge 2 marzo 2024, n. 19.
Le risorse complessivamente disponibili sul Fondo per lโistruzione tecnologica superiore sono pari a โฌ 48.120.549,02, la cui ripartizione delle risorse รจ destinata come segue.
- 38,5%, pari a 18.526.411,37ย come quota di riserva per le misure nazionali di sistema per lโorientamento, dellโanagrafe degli studenti, della banca dati nazionale e del sistema nazionale di monitoraggio e valutazione cosรฌ ripartiti:
- sistema per lโorientamento, per lโanagrafe degli studenti, per la banca dati nazionale e il sistema nazionale di monitoraggio e valutazioneย (3,5% pari a โฌ 1.684.219,21)
- supporto e lโevoluzione del Sistema terziario di istruzione tecnologicaย (2%, pari a โฌ 962.410,98)
- finanziamento per i tirocini formativi obbligatori dei percorsi formativi degli ITS Academyย (3%, pari a โฌ 1.443.616,47)
- attribuzione dellaย quota di premialitร (30%, pari a โฌ 14.436.164,71) di cui:
- il 5%, pari a โฌ 721.808,24, sono assegnati in base al numero di allieve iscritte e di diplomate
- il 5%, pari a โฌ 721.808,24, sono assegnati tra le Fondazioni ITS Academy per promozione e sostegno di campus multiregionali e multisettoriali
- 61,5% pari a โฌ 29.594.137,65ย come quota di risorse per la realizzazione e lโincremento dellโofferta formativaย ripartiti a livello regionale, con criteri premialistici, sulla base del numero degli iscrittiย ai percorsi formativi alla data del 31 luglio 2024ย e del numero di diplomati negli anni 2022-2023-2024
Le risorse impiegate complessivamente nella ripartizione alle regioni sono pari a โฌ45.473.918,83, il 94,5% del totale e sono state ripartite come segue:ย
| REGIONI | TOTALE |
| Abruzzo | 787.247,11 โฌ |
| Basilicata | 100.638,48 โฌ |
| Calabria | 311.460,88 โฌ |
| Campania | 1.125.897,48 โฌ |
| Emilia-Romagna | 3.739.085,72 โฌ |
| Friuli-Venezia Giulia | 1.586.763,71 โฌ |
| Lazio | 2.427.149,71 โฌ |
| Liguria | 1.656.239,55 โฌ |
| Lombardia | 12.178.214,20 โฌ |
| Marche | 1.057.879,53 โฌ |
| Molise | 121.876,01 โฌ |
| Piemonte | 3.758.933,84 โฌ |
| Puglia | 4.273.835,55 โฌ |
| Sardegna | 731.255,99 โฌ |
| Sicilia | 1.968.612,78 โฌ |
| Toscana | 2.768.493,63 โฌ |
| Umbria | 1.419.733,05 โฌ |
| Veneto | 5.460.601,61 โฌ |
| TOTALE | ย 45.473.918,83 |
Dalla tabella sopra riportata, si evince che la ripartizione, effettuataย con criteri premialistici sulla base dei dati elaborati dallโistituto INDIRE,ย gratifica soprattutto le regioni del nord. Infatti, facciamo osservare cheย due regioni, Lombardia e Veneto, sono destinatarie, da sole, del 38,80% delle risorse complessive, anche per lโapplicazione delle premialitร .
Altrettanto indicativo รจ cheย il 55,28%ย delle risorse complessiveย (pari a โฌ 25,136,835,37)ย รจย destinato a quattro sole regioni, tutte del Nordย (Lombardia, Veneto, Piemonte e Emilia-Romagna).
Se poi consideriamo, alla luce di questi dati, che con la legge n. 121/2024 di istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale รจ stato lanciato, seppur tra molte difficoltร , il cosiddetto modello โ4+2โ, allora comprendiamo bene come il ministero punti a coinvolgere anche la formazione secondaria, in particolar modo lโistruzione tecnica e professionale. Questo percorso di istruzione e formazione si caratterizza sempre piรน come dipendente dai bisogni formativi del sistema delle imprese e dal grado di sviluppo che esso presenta a livello territoriale.
Parimenti, si percepisce la volontร di trasformare le ingenti risorse del PNRR (pari a 1,5 miliardi di euro per la sola riforma degli ITS) nellโennesima occasione per distribuire ulteriori incentivi alle imprese private e al sistema privato della formazione professionale, piuttosto che garantire pari opportunitร di crescita formativa ed educativa alle nostre giovani generazioni.
The post ITS Academy, assegnate le risorse first appeared on Scuola Mag.



