Gps, modifiche al testo per gli aspiranti in possesso di titoli esteri. Apertura slitta a metà aprile

In data 3 aprile si è tenuto un incontro di informativa nel quale l’Amministrazione ha illustrato ai sindacati una proposta di modifica dell’Ordinanza ministeriale sull’aggiornamento delle GPS, una bozza della quale era stata presentata in un’informativa del febbraio scorso prima dell’invio al CSPI per il prescritto parere.

La modifica per gli aspiranti in possesso di titoli esteri

La modifica che l’Amministrazione intende apportare riguarda il trattamento delle istanze prodotte da aspiranti in possesso di titoli (di abilitazione o di specializzazione) conseguiti all’estero e che, in attesa del provvedimento che ne riconosca la validità, sono inseriti in GPS con riserva. Tale inclusione, a differenza di quanto in origine previsto, secondo quanto illustrato ai sindacati consentirebbe invece agli interessati di ricevere comunque una nomina con stipula di contratto di supplenza, nonostante l’inserimento sia gravato da riserva. Tutto ciò, secondo quanto afferma l’Amministrazione, si lega alla lentezza con cui sta procedendo l’iter di riconoscimento di tali titoli (al momento ne è stato esaminato solo il 10% circa); ancorché in gran parte le verifiche in corso abbiano dato esito negativo, l’Amministrazione paventa il rischio di escludere dalla possibilità di nomina un numero troppo elevato di aspiranti.

Le altre proposte

L’Amministrazione ha inoltre illustrato due ulteriori modifiche. La prima riguarda i punteggi da attribuire alle nuove abilitazioni, uniformati a 24 punti, senza alcuna distinzione legata alla tipologia di percorso abilitante (30, 36, 60 CFU). La seconda prevede il riconoscimento, nelle GPS e nelle Graduatorie di istituto, del servizio prestato a seguito di provvedimenti cautelari successivamente caducati. La CISL Scuola ha chiesto che lo stesso criterio sia adottato anche per quanto riguarda la validità dei servizi nell’ambito delle GAE.

Apertura il 15 aprile?

A causa della complessità delle problematiche oggetto dell’incontro, l’avvio delle procedure per la presentazione delle domande, in precedenza ipotizzato subito dopo le festività pasquali, subisce uno slittamento e, secondo l’Amministrazione, difficilmente potrà avvenire prima del 15 aprile.