La scuola italiana, o meglio l0inclusivitร delle istituzioni scolastiche, viene stroncata in poche righe dall’editorialista del Corriere della Sera, Ernesto Galli Della Loggia. Il giornalista, nel recensire il libro “Una scuola esigente”, di Giorgio Ragazzini (edito da Rubbettino), รจ stato tranciante: “La scuola italiana? Nelle classi insieme ai ragazzi โnormaliโ ci sono anche disabili e stranieri. Il risultato lo conosciamo”.
La critica all’inclusione
โNelle aule italiane, caso unico al mondo – prosegue Galli Della Loggia,ย convivono regolarmente accanto a ragazzi cosiddetti normali, ragazzi disabili con il loro insegnante di sostegno, poi ragazzi con i Bes (Bisogni educativi speciali: dislessici, disgrafici, oggi cresciuti a vista dโocchio anche per insistenza delle famiglie) e dunque probabili titolari di un Pdp (Piano didattico personalizzato) e, infine, sempre piรน numerosi, ragazzi stranieri incapaci di spiaccicare una parola di italianoโ.
“Scuola come regno della menzogna”
“La scuola italiana รจ il regno della menzogna – scrive Galli Della Loggia – e finchรฉ resterร tale non potrร che peggiorare. Sulla carta tutto รจ previsto, tutto funziona, e alla fine sono tutti promossi”.