E’ stato firmato il contratto per la distribuzione del Fondo Unico Nazionale dell’area “Dirigenza Scolastica” in fasce nazionali. La fumata bianca è arrivata mercoledì, durante l’incontro svoltosi al ministero.
La tabella con i punteggi necessari per le tre fasce in cui verranno inserite le istituzioni scolastiche e la relativa posizione variabile è la seguente:
FASCE | PUNTEGGIO | NUMERO SCUOLE | POSIZIONE VARIABILE |
Fascia A | da 62 punti in su | 1760 | 21.600,00 |
Fascia B | da 39 punti a 61 punti | 5160 | 17.600,00 |
Fascia C | Fino a 38 punti | 1169 | 13.600,00 |
Non ci sono rischi per lo stipendio. I salari, infatti, rimarranno identici nonostante il passaggio dai CIR al CN. Sarà calcolato in base alla fascia di appartenenza dell’istituto in tutta Italia.
Su insistenza delle Organizzazioni Sindacali, l’amministrazione si è impegnata ad attivare l’interlocuzione con il Ministero delle Finanze al fine di garantire anche ai Dirigenti Scolastici neoassunti l’adeguamento stipendiale dal primo settembre 2023.