NoiPa cedolino di dicembre con stipendio, 13esima e l’anticipo della parte economica del rinnovo del CCNL 2022-2024

Contratto scuola, c’è la firma! Ecco tutti gli aumenti previsti

E’ arrivata la fumata bianca per il rinnovo del CCNL Istruzione e Ricerca 2019-2021. La chiusura delle trattative tra Aran e sigle sindacali (tranne la Uil, unica non firmataria) è arrivata ieri. L’accordo riguarda 1.232.248 dipendenti del mondo dell’istruzione. Di questi, 1.154.993 appartengono ai settori scuola e Afam e 77.255 ai settori universitari ed enti di ricerca (tranne i docenti).

L’accordo prevede l’aumento in busta paga pari a 124,40 euro mensili per i docenti. Il personale Ata beneficerà di 96,72 euro in più al mese. L’aumento più cospicuo riguarda i Dsga: 197,50 euro. Altra novità, estesa a tutti i settori, è l’introduzione e la regolamentazione del lavoro agile anche per questo comparto.

Riviste le disposizioni relative al personale scolastico, amministrativo delle università e delle accademie e conservatori. In sede di trattativa si è optato per un accordo integrativo, in futuro, per il personale degli enti di ricerca. L’accordo prevede una nuova trattativa per la definizione dell’ordinamento professionale e per risolvere la questione delle risorse aggiuntive per gli enti di ricerca non vigilati dal Ministero dell’Università e della Ricerca (Mur).