Nonostante le promesse del Ministro Valditara affermate ad agosto, i compensi per le attività aggiuntive svolte dal personale scolastico nell’anno precedente non sono ancora stati erogati. Nonostante le anticipazioni della piattaforma NOIPA riguardo a un’emissione speciale a settembre per il pagamento delle competenze accessorie, al momento non si registra alcun pagamento effettivo.
Le attività aggiuntive per l’anno scolastico 2022/23 usufruisco delle risorse trasferite sui POS delle scuole soltanto alla fine di agosto 2023.
Le risorse provengono dal Fondo per il Miglioramento dell’Offerta Formativa (FMOF). Questo ritardo nella trasmissione delle risorse ha posticipato notevolmente la possibilità per le scuole di autorizzare i pagamenti dovuti al personale.
Nonostante l’assegnazione di un periodo di tempo estremamente limitato da parte di NOIPA per l’autorizzazione dei pagamenti entro metà settembre, i compensi non sono ancora stati liquidati. Questo ha generato crescente preoccupazione tra gli operatori del settore. Le segreterie scolastiche si sono impegnate straordinariamente per recuperare il ritardo accumulato dai centri ministeriali. Purtroppo ad oggi nessun compenso risulta effettivamente erogato.
Questo ritardo nei pagamenti è particolarmente grave, considerando anche il precedente accumulo di ritardi da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF). Il personale amministrativo e i Dsga delle scuole si sono trovati a gestire un lavoro eccezionale per garantire i pagamenti arretrati. Questo comporta, oltre al già notevole sforzo per avviare il nuovo anno scolastico, un aumento di carico di lavoro e lo stress del personale.
In conclusione, la gestione dei pagamenti per le attività aggiuntive nel settore scolastico solleva critiche legittime, evidenziando la necessità di rivedere e ottimizzare i processi amministrativi per garantire tempestività ed efficienza nei pagamenti, riconoscendo l’importante contributo del personale scolastico nel sistema educativo italiano.
