La CISL Scuola ha partecipato lo scorso 18 giugno all’audizione informale presso la Commissione VII della Camera dei Deputati (Cultura, scienza e istruzione) sul disegno di legge di conversione del DL 71/2024, comprendente fra l’altro disposizioni sul sostegno didattico agli alunni con disabilità e per il regolare avvio dell’anno scolastico 2024/2025. Come di consueto, è stata depositata agli atti della Commissione una memoria scritta, nella quale le considerazioni della CISL Scuola sono riportate seguendo in modo puntuale l’articolato del testo di legge.
Il punto della CISL Scuola
In particolare è stato ribadito il netto dissenso della CISL Scuola rispetto all’ipotesi di legare al gradimento espresso dalla famiglia la possibilità di confermare sullo stesso posto il docente di sostegno assunto con incarico a tempo determinato. Una soluzione la cui attuazione presenta elementi di rilevante complessità, oltre a rivelarsi assolutamente inopportuna e di dubbia costituzionalità. Per la CISL Scuola la continuità va garantita assicurando la stabilità dell’organico, eliminando l’eccesso di lavoro precario e ricorrendo, se necessario, a contratti di durata biennale, in linea con la vigenza delle graduatorie. Altre osservazioni riguardano la dirigenza scolastica, per la quale in particolare la CISL Scuola chiede di innalzare dal 50% al 100% il limite del contingente regionale del concorso ordinario reso disponibile per la mobilità interregionale. Chiede inoltre che siano assicurati elementi di collegialità nella procedura valutativa dei dirigenti scolastici.