Carta docente

Carta del docente: plafond riconosciuto a 74 precari dopo ricorso della Cgil

Con la sentenza relativa alla causa civile è stato accolto il 4 luglio 2023 il ricorso depositato dalla FLC CGIL di Rimini a mezzo dell’avvocato Matteo Urbinati per il riconoscimento della “card docenti” ai 74 insegnanti in servizio con contratti annuali a tempo determinato che si erano rivolti alle strutture CGIL per vedere tutelati i propri diritti. Si tratta di un altro passo verso la piena equiparazione dei diritti dei precari della scuola, da tempo richiesta dalla FLC CGIL.

“La Buona Scuola”, con L. 107/2015 promossa dall’allora Presidente del Consiglio Matteo Renzi, introdusse la Card che è un plafond di  500 euro riconosciuto annualmente al solo personale di ruolo, utilizzabile per la formazione, l’acquisto di libri, abbonamenti a riviste e spettacoli e materiale informatico, con lo scopo di sostenere l’aggiornamento dei docenti. La legge, però, esclude i precari.

Ora la vicenda è approdata in Parlamento, sono infatti in corso le procedure di conversione in Legge del D.L. “Salva-infrazioni” ovvero di quel provvedimento attuativo degli obblighi sanciti dall’UE per cui l’Italia è stata più volte oggetto di procedure di infrazioni, tra cui l’abuso dei contratti a termine proprio per il personale docente e per il mancato riconoscimento della “Card”.