Giovedì 21 settembre 2023 si è tenuto l’incontro tra il Ministro Valditara e i sindacati scuola insieme alle rispettive confederazioni, per discutere delle problematiche relative all’avvio dell’anno scolastico 2023/2024.
L’incontro è stato aperto dal Ministro con una riflessione sull’avvio dell’anno scolastico 2023/2024 evidenziando che, sulla base dei dati in suo possesso, si apre in condizioni migliori rispetto all’anno precedente. Il numero superiore di immissioni in ruolo di docenti, insieme alla semplificazione delle procedure, rappresenta senz’altro un segnale positivo, anche se rimane comunque alto il numero dei docenti precari. Il Ministro ha parlato di un esercito di precari, annunciando il suo impegno a far sì che tale esercito possa diminuire per favorire la continuità didattica. In questo ambito per il ministro è necessario affrontare il tema della continuità sulla cattedra dei docenti di sostegno attraverso la pluriennalità degli incarichi, sottolineando che si tratta di attuare una norma già esistente, per evitare che gli alunni con disabilità perdano ogni anno il loro punto di riferimento.
Per quel che riguarda alcune riforme, come quella relativa all’istruzione tecnico- professionale e alla figura del docente tutor, il Ministro si è detto soddisfatto per il consenso che queste hanno incontrato nel Paese e nel mondo della scuola, come dimostrato dal dato relativo all’adesione ai corsi di formazione per tutor che hanno registrato l’iscrizione di 60.000 docenti, in numero decisamente superiore rispetto alle necessità.
Il ministro ha infine ha informato il tavolo sindacale di aver già anticipato al Ministro Giorgetti le sue richieste sulla scuola (non specificate) in previsione della discussione sulla legge di bilancio 2024.