Porta la data del 15 giugno 2023 il DM 119, pubblicato dopo aver completato l’esame degli organi di controllo, col quale viene regolata la procedura di assunzione da GPS di I fascia sui posti di sostegno residui dopo le ordinarie nomine in ruolo. Si tratta, come negli ultimi due anni, di nomine con contratto a tempo determinato finalizzate all’immissione in ruolo nell’anno scolastico successivo, previo superamento del periodo di prova.
Diverse le novità introdotte rispetto alle modalità seguite nei due anni precedenti. L’accesso alle procedure è riservato ai soli aspiranti inseriti a pieno titolo in I fascia o negli elenchi aggiuntivi, con esclusione di coloro che sono inseriti con riserva per provvedimento del giudice non ancora definitivo.
Non parteciperanno inoltre alla procedura gli aspiranti in attesa del riconoscimento del titolo conseguito all’estero: saranno gli Uffici a verificare se l’aspirante, qualora si perfezionasse il riconoscimento, grazie alla posizione ricoperta nella graduatoria di I fascia complessiva (e non in quella per sottofasce), avrebbe avuto titolo alla nomina. In tal caso l’aspirante sarà destinatario di nomina, con precedenza assoluta, nell’anno scolastico successivo al riconoscimento del titolo.
Altra novità riguarda la fase della call veloce, che sarà attivata in coda alle procedure provinciali sui posti eventualmente residui, consentendo agli aspiranti che non abbiano ottenuto una nomina, pur avendo partecipato alla procedura, di partecipare ad una successiva fase per provincia diversa.
Una modifica riguarda anche la modalità di svolgimento del periodo di prova per la conferma in ruolo: l’esame finale sostenuto davanti a un’apposita commissione esterna è sostituito da una lezione simulata da svolgere in presenza del Comitato di Valutazione dell’istituto, integrato da un componente esterno.