
I legali della rete Anief vincono unโaltra causa e riescono a tutelare un precario che aveva prestato servizio presso una scuola pubblica come supplente. โTutte le sentenze che giungono da tutta Italia si basano su delle espressioni tutte favorevoli giร emesse, in successione, dalย Consiglio di Stato,ย dallaย Corte di Giustizia Europeaย e piรน di recente, a fine, 2023, dallaย Suprema Corte di Cassazione. Sarebbe cosa buona e giusta, oltre che conveniente per tutti, lo Stato e ovviamente i lavoratori docenti precari della scuola, che il Governo e ilย Parlamento affrontino una volta per tutte lโincompletezza della parte legislativa sulla Carta del docente inclusa nellโarticolo 1 della Legge 107/2015. In attesa di questo, il sindacato continuerร a presentareย ricorsi gratuiti per lโottenimento della cardย per lโaggiornamento,ย recuperando fino a 3.500 euro piรน interessi, con lโaccortezza, da parte dei precari ricorrenti, di non superare i cinque anni dalla stipula del contratto a tempo determinato per non incorrere nella prescrizioneโ, ha detto Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief.
Come si legge nella sentenza, il giudice โdichiara cheโ il ricorrente โdiritto di ottenere il beneficio previsto dallโart. 1, comma 121, della legge n. 107/2015 (Carta elettronica per lโaggiornamento e la formazione del docente delle istituzioni scolastiche), relativamente agli anni scolastici 2018/2019, 2019/2020, 2020/2021, 2021/2022 e 2022/2023, per lโimporto nominale di โฌ 2500,00; condanna il Ministero convenuto alla attribuzione della carta docente a favore della ricorrente, per tali anni scolastici, per un valore corrispondente a quello perduto, oltre interessi o rivalutazione, ai sensi dellโart. 22, comma 36, della legge n. 724 del 1994, dalla data del diritto allโaccredito alla concreta attribuzione; condanna il convenuto al pagamento a favore della ricorrente di cinque sesti delle spese processuali che liquida per lโintero in โฌ 800, compensato fra le parti il residuo sesto, oltre IVA, CPA e rimborso forfettario nella misura del 15%, da distrarsi a favore dei procuratori antistatari.
The post Carta Docente: 2.500 euro riconosciuti a un precario first appeared on Scuola Mag.



