Permessi retribuiti per docenti a tempo determinato: niente riproporzionamento

I tre giorni di permesso retribuito per motivi personali o familiari ai lavoratori della scuola assunti con contratto a tempo determinato per lโ€™intero anno scolastico (31 agosto) o fino al termine delle attivitร  didattiche (30 giugno) sono riconosciuti per intero a far data dalla vigenza del nuovo CCNL, ovvero dal 19 gennaio 2024.

Niente riproporzionamento

Ciรฒ รจ stato ribadito recentemente anche dallโ€™Aran rispondendo ai quesiti ricevuti dalle scuole, chiarendo che – ai sensi dellโ€™art. 35 comma 12 del CCNL del 18 gennaio 2024 – tale diritto si fonda su un nuovo istituto contrattuale, diverso da quello preesistente che prevedeva la fruizione non retribuita dei giorni di permesso per motivi personali, e pertanto a partire dal 19 gennaio il personale interessato puรฒ fruire interamente dei tre giorni di permesso retribuito senza alcun riproporzionamento (in rapporto ai restanti mesi dell’anno scolastico) e senza alcuna riduzione (in considerazione dei permessi non retribuiti eventualmente giร  fruiti).