Ritornano i giudizi sintetici nella scuola Primaria italiana. Dal prossimo anno scolastico 2024/25 la valutazione sarร “semplice”, per dirla con le parole del ministro Giuseppe Valditara. Si attende il via libera da parte della Commissione Istruzione al Senato, per il disegno di legge sulla revisione del voto in condotta. Il DL un emendamento che cancellerร la โriforma Azzolinaโ, seppur non tornando al voto numerico del periodo Gelmini. I docenti dovranno dunque rivedere il proprio modo di valutare gli alunni e di documentarne gli esiti degli apprendimenti, anche se per capire in che modo si dovrร attenere lโordinanza ministeriale.
Valditara: “Addio valutazioni incomprensibili”
โCambieremo il sistema di valutazione alla scuola Primaria – ha spiegato il ministro dell’Istruzione e del Merito -. Basta con le definizioni incomprensibili tipo โavanzatoโ, โintermedioโ, โbaseโ, โin via di prima acquisizioneโ. Al di lร del giudizio analitico, vogliamo che alle Elementari le valutazioni siano chiare, semplici: ottimo, buono, discreto, sufficiente, insufficiente, gravemente insufficienteโ.
L’emendamento
L’emendamento prevede che โa decorrere dallโanno scolastico 2024/2025, la valutazione periodica e finale degli apprendimenti, ivi compreso lโinsegnamento di educazione civica, delle alunne e degli alunni delle classi della scuola primaria รจ espressa con giudizi sintetici correlati alla descrizione dei livelli di apprendimento raggiunti. Le modalitร della valutazione di cui al primo e al secondo periodo sono definite con ordinanza del Ministro dellโistruzione e del merito.โ Abrogato il comma 2 bis dellโarticolo 1 del DL 22/2020: โLa valutazione periodica e finale degli apprendimenti degli alunni delle classi della scuola primaria, per ciascuna delle discipline di studio previste dalle indicazioni nazionali per il curricolo รจ espressa attraverso un giudizio descrittivo riportato nel documento di valutazione e riferito a differenti livelli di apprendimento, secondo termini e modalitร definiti con ordinanza del Ministro dellโistruzioneโ.




