Come comunicato dal Ministero dell’Istruzione e del merito, sono in totale 92, sul territorio nazionale, i licei del nuovo indirizzo “Made in Italy” la cui attivazione è stata sinora approvata. 17 saranno attivati in Sicilia, 12 in Lombardia e nel Lazio, 9 in Puglia, 8 nelle Marche e in Calabria, 6 in Abruzzo, 5 in Toscana, 3 in Liguria, Piemonte e Veneto, 2 in Molise e 1 in Basilicata, Emilia-Romagna, Sardegna e Umbria.
Altri 22 istituti della Campania sono ancora in attesa di autorizzazione da parte della Regione sull’avvio del nuovo percorso liceale.

La fase transitoria

Nella fase transitoria, corrispondente all’a.s.2024/25, l’attivazione delle classi prime del liceo del “Made in Italy” può avvenire solo su richiesta degli istituti scolastici che erogano l’opzione economico-sociale nell’ambito del liceo delle scienze umane, previo accordo tra l’Ufficio Scolastico Regionale e la Regione. Ultimata la fase di transizione, l’attivazione potrà essere richiesta dall’intero sistema dei Licei. A regime, pertanto, il “Made in Italy” si configurerà come percorso liceale a sé stante.