Con la nota ministeriale 25954 del 29 settembre 2023, la Direzionale Generale per le risorse umane e finanziarie ha comunicato alle scuole lโassegnazione delle risorse finanziarie per il funzionamento amministrativo-didattico del periodo settembre-dicembre 2023 e del periodo gennaio-agosto 2024. Confermate le dotazioni degli anni passati. Invariate anche le assegnazioni relative agli istituti contrattuali che compongono il Fondo per il Miglioramento dellโOfferta Formativa (FMOF) e derivano dallโIpotesi di CCNI relativo allโanno scolastico 2023/2024, siglato lโ8 settembre 2023.
La comunicazione consentirร alle scuole di programmare le spese per lโattuazione del PTOF a.s. 2023/24 e di concludere le contrattazioni integrative di scuola.
La nota ricorda che le economie del FMOF degli anni precedenti sono utilizzabili liberamente dalle scuole. Non sussiste il vincolo della precedente destinazione previa richiesta di diversa finalizzazione da effettuare obbligatoriamente entro il 30 marzo 2024. Le scuole, nelle more del completamento dellโiter amministrativo, non dovranno utilizzare le economie di cui si รจ chiesta la variazione su un altro piano gestionale.
Con note successive il MIM comunicherร lโassegnazione di ulteriori risorse ad integrazione di quelle comunicate, a seguito dellโattivazione di apposite rilevazioni:
- le risorse destinate al pagamento dei docenti Coordinatori di educazione fisica presso gli USR;
 - le risorse per lโindennitร di sostituzione del DSGA;
 - le risorse per lโindennitร di bilinguismo e trilinguismo da corrispondere al personale docente della scuola Primaria e al personale ATA, della Regione Friuli Venezia Giulia;
 - le risorse destinate ai CPIA afferenti le Aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro lโemarginazione scolastica.
 - Le somme non impegnate dalle scuole alluvionate entro il 31 agosto 2023 dovranno essere restituite. Le scuole hanno saputo solo il 14 agosto 2023 di doverne rendicontare lโutilizzo entro il 30 settembre 2023 e di doverle restituire entro il 30 novembre 2023.
 
Fa parte della comunicazione la quota di risorse destinate ad una piccola parte delle scuole italiane dal decreto legge 123 del 15 settembre 2023 (decreto Caivano).

								
															
															
								


