“E’ un vero e proprio sconvolgimento quello che attende le procedure concorsuali per il reclutamento del personale docente. La scossa arriva tramite il Decreto PA bis, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, che prevede misure riguardanti anche il sistema scolastico. Per rintracciare le novità previste bisogna scorrere fino all’articolo 20 del Decreto Pubblica Amministrazione Bis.
Per quanto riguarda la prova scritta, per tutta la durata dell’attuazione del PNRR, è prevista una prova con più quesiti a risposta multipla volta all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, nonché sull’informatica e sulla lingua inglese. Al termine del periodo di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, possibilità di optare per una prova scritta con più quesiti a risposta aperta volta all’accertamento delle medesime competenze.
L’orale avrà come obiettivo quello di accertare le conoscenze e le competenze del candidato sulla disciplina della classe di concorso o tipologia di posto per la quale partecipa, nonché le competenze didattiche e l’abilità nell’insegnamento anche attraverso un test specifico.