Decreto troppo vago per il rientro a scuola del personale non vaccinato. Pronti emendamenti.
Che il ritorno a scuola del personale non vaccinato avrebbe fatto discutere era ampiamente prevedibile. Dal primo aprile, infatti, docenti e collaboratori che non hanno adempiuto all’obbligo vaccinale potranno tornare nelle rispettive sedi scolastiche, seppure con mansioni diverse dall’insegnamento. Infatti in classe non sarà permesso tornare a quegli insegnanti non vaccinati, i quali saranno dirottati ad altre mansioni.
Già nella giornata di ieri il presidente dell’Associazione Nazionale Presidi, Antonello Giannelli, aveva parlato di “un escamotage studiato ad hoc per poter far riprendere servizio a chi non ha rispettato le regole, beffando chi invece ha adempiuto ai propri doveri”. Oggi, a gettare benzina sul fuoco, è il Movimento 5 Stelle, che ha etichettato come “eccessivamente vago” il decreto che permetterà al personale scolastico senza inoculazione di tornare a scuola.
“La questione del personale scolastico non vaccinato, alla luce di quanto stabilito dal decreto Covid, merita di essere approfondita e rivista sotto alcuni aspetti – spiegano gli esponenti pentastellati della Commissione cultura della Camera dei Deputati – Nel decreto si prevede con vaghezza che i non vaccinati potranno tornare in servizio ma solo per attività di supporto all’istituzione scolastica. Inoltre, il personale non vaccinato, sarà sostituito nell’impiego originario da personale supplente retribuito con fondi stanziati per la valorizzazione dei docenti. Un paradosso che deve essere risolto. Presenteremo emendamenti”.
Paga il tuo corso in 3 rate di uguale importo, con scadenza mensile.
Se rispetti le scadenze, pagherai solo il costo del corso che hai acquistato.
L’ordine sarà subito fruibile mentre tu paghi in 3 tre comode rate.
Crea un account in 2 minuti senza compilare moduli complessi.
TI CONTATTEREMO A BREVE