Incarichi GPS al via dal 10 agosto. Dalla rinuncia alla scelta delle sedi: tutto quello che c’è da sapere

Salvo nuovi rinvii dell’ultimo minuto è tutto pronto per chi intende partecipare alla procedura informatizzata per supplenze e assunzioni GPS. Si parte martedì 10 agosto, e si avrà tempo di presentare l’istanza fino alle 23:59 del 21 agosto. I dubbi comunque sono molti, e noi li sveleremo.

Accetto o rinuncio?

Chiunque non presenterà la domanda non potrà partecipare alle nomine in ruolo “straordinarie” da GPS o alle supplenze di I e II fascia poiché considerato rinunciatario. Naturalmente per le nomine in ruolo straordinario potranno partecipare solo gli iscritti in I fascia. Chi accetterà la proposta conferita da GPS per la procedura straordinaria di nomina in ruolo da GPS o quella per la supplenza da GaE o da GPS di I o di II fascia si dovrà presentare presso la sede il 1° settembre 2021. Il consiglio è di prendere comunque contatto prima del 1° settembre con la scuola assegnata per prendere accordi proprio sulle modalità per la presa di servizio prevista per il 1° settembre 2021. La rinuncia non comporta un cancellamento dalle GPS e, qualora non si dovesse superare l’anno di prova in GPS, si potrà tentare l’anno successivo 2022/23. Inoltre il Ministero ha chiarito che tutti i docenti già di ruolo, se presenti nelle GPS, potranno presentare la domanda per partecipare al ruolo da GPS. Ha, poi, specificato che avrebbe lasciato alle determinazioni provinciali/regionali se accettare la domanda dei docenti di ruolo che non potrebbero accettare incarichi di supplenza in base all’art. 399, comma 3, Dlgs. 297/1994 a meno che non beneficino dei diritti di cui all’articolo 33, commi 3 e 6, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, se le condizioni ivi previste siano intervenute successivamente alla data di iscrizione ai rispettivi bandi concorsuali ovvero all’inserimento periodico nelle graduatorie ad esaurimento. Anief aveva richiesto al Ministero dell’Istruzione di fornire indicazioni a livello centrale sull’argomento, ma tiene comunque a evidenziare che, a suo avviso, a nessun docente già di ruolo correttamente inserito in GPS può essere negata la possibilità di accettare l’immissione da GPS e auspica che tutte le amministrazioni provinciali/regionali non neghino a nessun candidato questo diritto. In caso, dopo la presentazione della domanda, qualche docente già di ruolo 2020/2021 si dovesse vedere negata o annullata dall’ATP di appartenenza la propria domanda, potrà rivolgersi alla sede Anief provinciale perché sarà avviata specifica azione legale di tutela.

Annualità di servizio

I 3 anni di servizio non son richiesti per i posti di sostegno. Sarà sufficiente essere specializzati sui posti di sostegno e inseriti in I Fascia GPS Sostegno o elenchi aggiuntivi di I fascia. Inoltre, per raggiungere le 3 annualità di servizio in scuola pubblica utili per l’immissione in ruolo da GPS su posto comune, varrà anche l’anno scolastico 2020/2021 (purché svolto per almeno 180 giorni oppure con servizio continuativo dal 1° settembre fino agli scrutini).

Le sedi

Sarà possibile inserire fino a 150 opzioni tra sedi, comuni e distretti della provincia per cui partecipi alle nomine da GPS. Queste 150 opzioni possono essere completamente differenti rispetto a quelle che inserirai nella sezione relativa alle supplenze da GaE o GPS. il mancato inserimento di una sede/comune/distretto sarà considerata come una rinuncia. Inoltre, sarà assegnata la prima sede disponibile ordinandole in base ai codici meccanografici delle istituzioni scolastiche. Sarà assegnata la prima sede disponibile ordinandole sempre in base ai codici meccanografici delle istituzioni scolastiche e considerando, nell’elenco ordinato per codici meccanografici, anche le sedi ospedaliere, serali, carcerarie o per l’educazione degli adulti solo se da te espressamente selezionate.

 

 

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