Dopo ben sei ore di riunione il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione ha bocciato il ritorno della seconda prova scritta nella prossima Maturità e ha chiesto al Governo anche di fare un passo indietro sugli esami di terza media. 

Per l’esame di terza media il Consiglio superiore chiede al ministro di eliminare ogni scritto e ripristinare un maxi orale, come lo scorso anno. Mentre per quanto riguarda la maturità, ad essere di troppo sarebbe proprio la seconda prova, contestata.

Una scelta troppo impulsiva quella di Bianchi secondo il CSPI, che ha ricordato al ministro che la scuola sta ancora facendo i conti con la pandemia e con la normalità che è ancora ben lontana dall’essere raggiunta.

Per quanto riguarda l’esame di maturità, il CSPI infatti invita chiaramente ad evitare il secondo scritto, concordando invece sul tema di italiano.